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I famigliari delle persone affette da Alzheimer o altre forme di demenza residenti a Roncade possono contare dal maggio scorso su un ulteriore momento di “sollievo” grazie al progetto sperimentale, frutto della partnership tra Fondazione Città di Roncade, Comune e associazione Ceriape aps. Un’intesa che ha permesso l’integrazione dell’attività del Centro sollievo, già da anni organizzata per un pomeriggio alla settimana (il mercoledì) dall’associazione Ceriape aps negli spazi del Centro civico di via Vecellio, concessi in comodato d’uso dal Comune. Partnership che nei giorni scorsi è stata ufficializzata con la sottoscrizione di uno specifico accordo e la presa d’atto da parte dell’Ulss2.

La Fondazione Città di Roncade, con questo accordo, garantisce infatti l’ampliamento del servizio del Centro Sollievo gestendone l’apertura per una mattina la settimana (il lunedì) grazie alle proprie volontarie e alle professionalità della Casa di riposo (psicologa ed educatore), per offrire agli utenti un’occasione di stimolo delle residue abilità cognitive e affettive e ai loro familiari un ulteriore momento di “pausa” dal carico assistenziale.

Le Case di riposo devono diventare Centri di Servizi aperti al territorio per sostenere il più possibile la permanenza a domicilio delle persone anziane non del tutto autosufficienti. – spiega la Presidente della Fondazione avv. Simonetta Rubinato – Per questo nella proroga della concessione della gestione della Rsa alla Cooperativa Promozione Lavoro, approvata nell’aprile scorso, abbiamo previsto che il gestore metta a disposizione risorse professionali per nostri progetti sociali a favore della Comunità, tra cui l’integrazione dell’attività del Centro Sollievo senza alcun onere a carico dell’utenza. Mi ha fatto molto piacere che il dott. Franco Moretto, coordinatore per l’Ulss2 del progetto Sollievo, abbia ritenuto meritevole di sperimentazione la nostra proposta quale progetto pilota, prefigurando in prospettiva la possibilità di accogliere anche utenti di Comuni contermini”.

Una disponibilità raccolta con favore dalla stessa Amministrazione comunale. “Abbiamo subito aderito a questa iniziativa che – assicura il sindaco Pieranna Zottarelli – riteniamo essere un modo per dimostrarci vicini ai nostri concittadini colpiti da questa subdola malattia e naturalmente alle loro famiglie. I dati ci dicono come questa patologia sia in crescita anche nella nostra comunità, e necessiti per questo di risposte adeguate in termini di servizi“.

Anche il presidente dell’associazione Ceriape aps, Tarcisio Rigato, sottolinea come l’iniziativa “contribuisce ad alleggerire ulteriormente, rispetto a quanto fanno i nostri volontari, le famiglie dei malati di Alzhaimer e di altre demenze di un carico assistenziale davvero pesante, favorendo al tempo stesso il mantenimento del proprio congiunto a domicilio”.

Roncade, 20 luglio 2022